“Si è chiuso con cinque assoluzioni per altrettanti imputati il processo celebrato con il rito ordinario a carico di altre cinque persone coinvolte nella doppia inchiesta della Guardia di finanza denominata Cathedral Shadow che tra il 2011 e il 2012 aveva portato ad arresti e denunce soprattutto per il reato di usura, ma anche esercizio abusivo di intermediazione finanziaria, danneggiamenti e perfino reticenza e rivelazione di segreto istruttorio.
In uno degli ultimi provvedimenti emessi al tribunale di Lucera, il collegio giudicante ha scagionato “per non aver commesso il fatto” Francesco Antonio Picciuto dalla più pesante accusa di associazione a delinquere attribuita assieme ad altri membri della sua famiglia che hanno seguito strade alternative per essere giudicati.
Assolto “perché il fatto non sussiste” anche Luigi Arci, ed entrambi erano difesi dall’Avv. Giacomo Grasso.
Stessa decisione per Leonardo Iannantuoni (avvocati Giulio Pignatiello e Giulio D’Antuono), Rocco e Carlo Giuseppe Marucci (Giorgio De Laurentis) e Nicola Marucci (Luigi Tozzi).

Il filone originario era partito dalla denuncia di una coppia di imprenditori lucerini del settore della ristorazione operanti in Piazza Duomo che avevano raccontato alla procura di un prestito iniziale di 10 mila euro per i quali poi sarebbero stati versati altri 20 mila di soli interessi in dieci mesi, quindi con un tasso del 20% mensile. A quel punto le presunte vittime non sarebbero più riuscite a sostenere il ritmo delle richieste, con successive pretese, anche all’interno del locale commerciale, di altri 12 mila per chiudere la questione. Da qui la denuncia a seguito di una asserita escalation di richieste dei tre aveva raggiunto il culmine con diverse minacce e un paio di episodi incendiari notturni ai danni della vetrina dell’esercizio.” (tratto da Luceraweb)